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PROFESSIONI

Clausola di mediazione utile anche nei contratti e nello statuto

Lo precisa il CNDCEC, che raccomanda l’inserimento della clausola anche nell’ambito del mandato professionale

/ Roberta VITALE

Mercoledì, 20 giugno 2012

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Il CNDCEC ha pubblicato ieri, 19 giugno 2012, lo studio “La clausola di mediazione a tutela dei commercialisti e degli organi di controllo societario”. Il documento, a cura della Commissione “Arbitrato e conciliazione”, esamina i vantaggi e gli effetti derivanti dall’inserimento della clausola di mediazione di cui al DLgs. 28/2010 nell’ambito contrattuale e societario.

Innanzitutto, si ricorda che, ai sensi dell’art. 5, comma 5, del DLgs. 28/2010, l’obbligo di esperire il tentativo di mediazione è previsto anche nel caso di clausola di mediazione o conciliazione inserita in un contratto, nello statuto o nell’atto costitutivo di un ente. Rispetto alla mediazione obbligatoria ex lege di cui al comma 1 dell’articolo citato (mediazione

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