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FISCO

Regime premiale troppo «ristretto» per i soggetti congrui e coerenti

Sarebbe opportuno ampliare il regime premiale anche ai soggetti che motivano in modo valido e completo l’erronea posizione di incoerenza

/ Andrea BONGI e Sandro CERATO

Sabato, 30 giugno 2012

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Il periodo d’imposta 2011, oggetto di dichiarazione nel modello UNICO 2012, è il primo anno di applicazione del nuovo regime premiale per i soggetti congrui e coerenti alle risultanze degli studi di settore, introdotto dall’art. 10, commi 9 e 10, del DL n. 201/2011. Come noto, tali disposizioni prevedono che ai soggetti congrui e coerenti si rendano applicabili i seguenti “premi”:
- preclusione dagli accertamenti analitico-induttivi, sia ai fini delle imposte sui redditi (art. 39, comma 1, lett. d), del DPR 600/73), sia ai fini IVA (art. 54, comma 2, ultimo periodo, del DPR 633/72);
- riduzione di un anno dei termini di decadenza per l’attività di accertamento, e anche in tal caso sia ai fini delle imposte sui redditi, sia in ambito IVA (ad eccezione delle fattispecie ...

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