Le fatture con costi maggiorati «condannano» Berlusconi
Rileva l’uso di tali fatture emesse da una controllata, ed effettivamente pagate, indipendentemente da qualsiasi retrocessione degli importi
Integra la fattispecie di dichiarazione fraudolenta di cui all’art. 2 del DLgs. 74/2000 l’utilizzazione in dichiarazione di fatture emesse da una società controllata, ed alla stessa effettivamente pagate, ma attestanti operazioni recanti costi maggiorati in esito ad un’intermediazione fittizia, indipendentemente da qualsiasi retrocessione di tutto o parte degli importi versati all’emittente.
A stabilirlo è il Tribunale di Milano, nella sentenza 26 ottobre 2012 n. 10956, che ha condannato, tra gli altri, l’ex Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi.
La vicenda – com’è noto – riguarda la compravendita dei diritti televisivi da parte di Mediaset spa. In particolare, nel periodo di tempo compreso tra il 1995 ed il 1998, inscenando la costituzione di una struttura ...
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