ACCEDI
Martedì, 17 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Gli errori nel procedimento di reclamo costano cari

I giudici di Campobasso applicano la nuova disciplina sulle spese processuali, condannando il contribuente alla maggiorazione del 50%

/ Alfio CISSELLO

Venerdì, 11 gennaio 2013

x
STAMPA

download PDF download PDF

È stata pubblicata una delle prime decisioni delle Commissioni tributarie sul procedimento di reclamo, introdotto dal DL 98/2011 e applicabile ai soli atti emessi dall’Agenzia delle Entrate di valore non superiore a 20.000 euro.
Con la sentenza n. 184/2/12 depositata il giorno 7 novembre 2012, la C.T. Prov. di Campobasso ha applicato il disposto di cui all’art. 17-bis del DLgs. 546/92 in tema di spese processuali: ergo, se il contribuente, successivamente alla procedura di reclamo, risulta soccombente, a meno che il giudice non ravvisi gli estremi per disporre la compensazione delle spese, queste sono maggiorate del 50%.

Nel caso di specie, è stato proposto reclamo avverso il ruolo, e l’Amministrazione finanziaria, accogliendo il primo motivo di ricorso del contribuente, ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU