Il giudicato «interno» non legittima la riscossione delle somme
Nelle imposte ad aliquota progressiva, il dies a quo per la notifica della cartella decorre dalla formazione del giudicato su tutto il processo
Con la sentenza 4172 di ieri, la Corte di Cassazione ha ribadito un importante principio, già espresso con la precedente sentenza 4257 del 2007. In sostanza, nelle imposte ad aliquota progressiva, come l’IRPEF, il dies a quo del termine decadenziale per la notifica della cartella di pagamento decorre non dalla data di formazione dei giudicati interni, ma dal momento in cui scende il giudicato sull’intero giudizio, posto che in tali tributi è imprescindibile un atto di liquidazione unitario.
Nella sentenza si fa riferimento al “vecchio” termine decadenziale per l’iscrizione a ruolo delle somme, ma, ora, occorre riferirsi all’art. 25 del DPR 602/73, che impone la notifica della cartella di pagamento entro il 31 dicembre del secondo anno successivo a quello di ...
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