Future mosse delle banche centrali e congiuntura le due incognite per i gestori
In base all’ultimo sondaggio Morningstar, l’Europa raccoglie più consensi di Stati Uniti e Asia, ma i fund manager sono più cauti dei mesi scorsi
I gestori mettono insieme i pezzi del complesso puzzle economico e finanziario e sono più cauti nel fare previsioni per la seconda parte dell’anno. Sono due le grandi incognite: le future mosse delle banche centrali e la congiuntura.
È quanto emerge dal consueto sondaggio, condotto tra il 6 e il 13 giugno da Morningstar, al quale hanno partecipato 14 delle principali società di gestione e intermediazione operanti sul territorio (approfondimenti su www.morningstar.it).
Le piazze finanziarie europee continuano ad essere quelle che raccolgono i maggiori consensi da parte dei gestori, ma la percentuale di ottimisti per la seconda parte dell’anno è scesa dall’80% di maggio al 71,4% di giugno. Gli indicatori macroeconomici sono migliorati il mese scorso rispetto ai precedenti, ma ...
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