Da oggi la Croazia entra ufficialmente nell’Unione europea
Si amplia così l’area geografica in cui sono applicabili le disposizioni «transitorie» ai fini IVA per gli scambi intracomunitari di beni
Da oggi, lunedì 1° luglio 2013, la Croazia diventa il 28esimo Paese appartenente all’Unione europea, ampliando in tal modo l’area geografica in cui si rendono applicabili le disposizioni “transitorie” ai fini IVA, previste dal DL 30 agosto 1993, n. 331, per gli scambi intracomunitari di beni.
Da tale data, quindi, gli scambi di beni tra soggetti passivi stabiliti in Italia e Croazia non saranno più considerati importazioni ed esportazioni, bensì acquisti e cessioni intracomunitarie, mentre per quanto riguarda le prestazioni di servizi, le regole territoriali rimangono in sostanza immutate, in quanto previste in ogni caso negli artt. 7-ter e seguenti, di cui al DPR n. 633/72.
Il “transito” della Croazia nella UE comporta comunque una particolare attenzione per ...
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