ACCEDI
Sabato, 21 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Incrocio dati tra «redditometro» e comunicazioni finanziarie possibile

L’Agenzia delle Entrate, in risposta ad un question time di ieri, conferma la rilevanza delle comunicazioni finanziarie

/ Alfio CISSELLO

Giovedì, 4 luglio 2013

x
STAMPA

download PDF download PDF

In attesa che venga pubblicata la circolare sul c.d. “redditometro”, l’Agenzia delle Entrate, in risposta ad un question time della VI Commissione Finanze dell’onorevole Pisano, si è brevemente soffermata sui nessi tra comunicazioni finanziarie e redditometro.

Come noto, a partire dagli accertamenti sull’anno 2009 è in vigore il nuovo redditometro, e la determinazione sintetica del reddito avverrà sulla base di quanto sancito nel decreto del 24 dicembre 2012.
Nel menzionato sistema accertativo, viene dato rilievo alle spese sostenute dai contribuenti così come risultanti dalle banche dati dell’Anagrafe tributaria e alle medie ISTAT, oltre che a qualunque altro elemento certo idoneo a palesare una capacità contributiva occultata.

Di recente, è stato anche attuato ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU