ACCEDI
Sabato, 21 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Pronto il «Piano d’azione» dell’OCSE sulla pianificazione fiscale aggressiva

Il documento identifica una serie di modi per prevenire l’erosione della base imponibile realizzata dalle multinazionali mediante il «profit shifting»

/ Antonella DELLA ROVERE

Martedì, 23 luglio 2013

x
STAMPA

download PDF download PDF

Il 19 luglio, l’OCSE ha pubblicato l’“Action Plan on Base Erosion and Profit Shifting”, su raccomandazione del G20, coerentemente con quanto suggerito dal Rapporto “Addressing Base Erosion and Profit Shifting” (“Rapporto BEPS”), presentato il 12 febbraio 2013.

Il Piano d’azione, ribadendo quanto già espresso nel Rapporto BEPS, evidenzia come i regimi fiscali nazionali e gli standard internazionali in materia di tassazione non siano sufficientemente in grado di rispondere alle sfide della globalizzazione e della digitalizzazione dell’economia, rendendo così frequente la creazione di gap normativi che possono essere sfruttati dalle imprese multinazionali con l’obiettivo di una riduzione dei propri oneri fiscali.

Se, infatti, le convenzioni ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU