Alle Sezioni Unite i nessi tra intimazione ad adempiere e ipoteca
Deve essere chiarito se l’ipoteca esattoriale ha o meno funzione preordinata all’espropriazione immobiliare
Con l’ordinanza interlocutoria 18007 depositata ieri, la V sezione della Cassazione ha rimesso al Primo Presidente, affinchè valuti l’opportunità di devoluzione del problema alle Sezioni Unite, la questione relativa ai nessi tra ipoteca esattoriale e intimazione ad adempiere.
È noto che, decorsi sessanta giorni dalla notifica della cartella di pagamento, Equitalia può procedere con l’espropriazione, ovviamente nel rispetto dei limiti di legge. Tale potere, però, è subordinato alla notifica di un’intimazione ad adempiere al debito entro i successivi cinque giorni se è decorso un anno dalla notifica della cartella e l’espropriazione non è ancora iniziata.
Lo stesso dicasi qualora il credito derivi da accertamento esecutivo, poiché l’art. 29 del DL 78/2010 richiama
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41
