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FISCO

Per l’«exit tax», utilizzo delle perdite residue con limite dell’80%

In base al DM 2 agosto 2013, pubblicato ieri in Gazzetta, la perdita può essere computata in diminuzione della plusvalenza entro tale limite

/ Luca MIELE

Martedì, 13 agosto 2013

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Il decreto del Ministro dell’Economia e delle finanze 2 agosto 2013, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 188 di ieri, 12 agosto 2013, attua la previsione dell’art. 166, comma 2-quinquies del TUIR in materia di trasferimento della residenza fiscale all’estero delle imprese (in uno Stato UE o SEE “collaborativo”) e di sospensione della riscossione delle imposte sui redditi che emergono a fronte di tale evento.

In estrema sintesi, il decreto prevede che la riscossione della “exit tax” determinata sulla plusvalenza può avvenire secondo tre diverse modalità alternative:
- pagamento immediato;
- sospensione della tassazione fino al realizzo dei beni, con prestazione di garanzie e adempimento degli obblighi di monitoraggio per il contribuente;
- rateizzazione ...

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