L’aumento dell’IVA impatta sulle fatture dall’estero
Per le importazioni di beni rileva l’accettazione della dichiarazione doganale
Dopo il comunicato dell’Agenzia delle Entrate di lunedì, è toccato all’Assonime ieri, con la circolare n. 30, commentare le novità connesse l’aumento di un punto percentuale dell’aliquota ordinaria dell’IVA, elevata dal 21% al 22% con decorrenza 1° ottobre 2013.
Un primo chiarimento di interesse fornito dall’Assonime riguarda la determinazione del corrispettivo netto per le operazioni soggette ad IVA compiute dai commercianti al minuto e dagli esercenti attività assimilate.
A differenza di quanto era avvenuto con l’incremento dal 20 al 21% dell’aliquota, il legislatore non ha modificato il testo del DPR 633/72. Ne consegue che l’art. 27 del DPR 633 appena richiamato non è stato aggiornato. Il divisore previsto per le operazioni soggette ...