È omesso versamento anche se si avanzano soldi dallo Stato
Per la Cassazione l’imprenditore deve accantonare le somme per il successivo pagamento delle imposte
Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire. Solo ieri, su Eutekne.info, si è manifestata qualche perplessità sulla scelta della Cassazione di considerare comunque consumato il reato di omesso versamento dei contributi previdenziali anche nell’ipotesi in cui l’inadempimento dipenda da una – acclarata ed adeguatamente documentata – crisi di liquidità dell’impresa (si veda “Neanche il fallimento salva dall’omesso versamento delle ritenute previdenziali” del 4 febbraio).
Tali perplessità aumentano, fino a diventare aspre critiche, leggendo la decisione della Suprema Corte n. 5467 depositata ieri. Di per sé, questa sentenza ribadisce il principio dell’indifferenza della condizione economica dell’imprenditore rispetto ad ogni ipotesi, penalmente ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41