Risoluzione consensuale della donazione con imposta fissa
L’Agenzia delle Entrate esamina la tassazione del mutuo consenso volto a risolvere la precedente donazione immobiliare
L’atto di mutuo dissenso, con il quale le originarie parti del contratto risolvono l’atto di donazione tra di esse intercorso, sconta l’imposta di registro fissa e, se la donazione risolta comprendeva immobili, anche le imposte ipotecaria e catastale nella misura fissa di 200 euro l’una. Questo è quanto chiarito dall’Agenzia delle Entrate, nella ris. n. 20 di ieri.
L’Agenzia ricorda, in primo luogo, che, a norma dell’art. 1372 c.c., il contratto si scioglie solo per le cause previste dalla legge o in presenza di un comune accordo delle parti (“mutuo consenso”). Sulla natura e sugli effetti del mutuo consenso – ricorda la risoluzione – la giurisprudenza civilistica (Cass. 20445/2011 e Cass. 18844/2012) è giunta ad alcuni punti fermi, stabilendo ...
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