Perfettamente riuscito il 52° Congresso dell’UNGDCEC
A Lecce sono arrivati oltre 1.000 colleghi, che si sono confrontati sul tema delle cooperative e degli enti non profit
Pubblichiamo l’intervento di Maurizio Renna – Coordinatore di Puglia e Basilicata UNGDCEC.
Il 3, 4 e 5 aprile Lecce è stata protagonista di un evento “storico” per il capoluogo salentino: l’organizzazione del 52° Congresso Nazionale dell’Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili.
Il Salento ha ospitato oltre mille colleghi provenienti da tutta Italia, che si sono confrontati su un tema di grande attualità e di rilevante interesse professionale quale quello delle cooperative e degli enti non profit.
“Cooperative ed enti non profit: strumenti per la crescita, opportunità per il professionista”, infatti, era il titolo del congresso, al quale hanno partecipato insigni relatori e autorevoli esponenti del movimento cooperativo e del non profit, che hanno illustrato dettagliatamente le possibilità di crescita offerte dal settore. Un enorme successo anche per le importanti ricadute economiche e d’immagine per tutto il territorio e per gli operatori economici.
Il programma dell’evento, articolato su quattro sessioni di lavoro e 13 workshop in cui sono stati approfonditi i più importanti aspetti relativi alla normativa civilistica e fiscale della materia trattata, è stato sapientemente elaborato dalla Fondazione Centro Studi UNGDCEC di concerto con il Comitato scientifico. Come tradizionalmente avviene in queste occasioni, le serate sono state allietate da varie iniziative socio-culturali, finalizzate a far conoscere agli ospiti le bellezze della città e le prelibatezze enogastronomiche della nostra terra.
Il percorso che ci ha portato al raggiungimento di questo prestigioso traguardo è stato intenso ed esaltante. È stato un grande onore per me ospitarlo nella mia città, in qualità di Coordinatore Regionale di Puglia e Basilicata.
È da diversi anni che coltivavamo l’idea di organizzare questo prestigioso evento, spinti anche dalle sollecitazioni provenienti dalla Presidente nazionale Eleonora Di Vona e dai colleghi della giunta che hanno sempre creduto nelle nostre capacità e nelle potenzialità del nostro territorio e che non finirò mai di ringraziare per la preziosa disponibilità ed amicizia dimostrataci.
I mesi che hanno preceduto l’evento sono stati vissuti con trepidante attesa e grande impegno. Ognuno di noi ha dato il proprio contributo con passione ed entusiasmo.
È stata un’esperienza unica ed indimenticabile, da un punto di vista professionale ma soprattutto umano, di cui custodirò gelosamente ogni ricordo. Dai primi incontri per la costituzione del Comitato fino alle riunioni più accese per la quadratura del budget, dalle riprese del video di presentazione del Congresso ai sopralluoghi per l’individuazione delle location in compagni.
Con un pizzico di ambizione, abbiamo lavorato da subito per rendere il nostro Congresso diverso dai precedenti, cercando di curare ogni dettaglio in modo maniacale per offrire a tutti i colleghi partecipanti il miglior congresso che avremmo mai potuto organizzare.
Anche la scelta dell’argomento trattato è andata in questa direzione, in quanto si è voluto approfondire un tema che consentisse di spaziare al di là degli orizzonti classici in cui noi commercialisti siamo abituati ad operare quotidianamente. Per questo ci tengo a ringraziare in particolar modo Alessandro Lini, Presidente della Fondazione Centro Studi UNGDCEC e Raffaella Liccione, Vicepresidente Nazionale e Presidente della Commissione di studio sulle cooperative e gli enti non profit, che non hanno mai lesinato energie per la buona riuscita del congresso.
È impensabile, se non la si vive, immaginare come un’esperienza di questo tipo ti possa coinvolgere interamente, animandoti sempre di quello “spirito Unione” che rappresenta l’essenza della nostra associazione.
Sono certo che tali sentimenti proveranno anche gli amici di Savona che dal 6 al 9 ottobre ospiteranno il prossimo “Convegno Nazionale in Crociera”. Un grosso in bocca al lupo al Presidente Emanuele Garozzo e a tutti i componenti del Comitato organizzatore che sicuramente sapranno farci rivivere altre indimenticabili giornate.
Concludo ringraziando tutti gli amici con cui da anni condivido questo percorso, senza i quali l’Unione di Lecce non avrebbe mai potuto raggiungere questi prestigiosi traguardi. Mi piace ricordarli tutti e menzionarli in questa circostanza. Da Mirko Simone, Presidente del Comitato Organizzatore ed attuale Presidente dell’Unione di Lecce, ai componenti del mio primo direttivo Bianca D’Agostinis, Alessandra Congedi, Nadia Gala e Giorgio Manieri, a chi è arrivato successivamente come Antonio Nicola Pezzuto, Giovanni Santoro, Andrea Ruggio, Antonio Fiore, Giacomo Maddalo, Roberto My, Vanessa Fabbiano e tutti coloro che mi sono stati vicini dimostrandomi grande affetto ed amicizia.
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41