Minimi, dismissione dei beni strumentali con autofattura
L’importo del valore normale indicato nell’autofattura rileva ai fini del computo della plusvalenza
Quando un contribuente minimo cessa la propria attività, oltre al problema dei compensi non ancora riscossi, occorre prestare attenzione al trattamento fiscale della dismissione dei beni strumentali.
In prima battura è utile far riferimento alla circ. Agenzia delle Entrate 7/2008 la quale, al § 6.6, ha esaminato il trattamento da riservare alle operazioni di destinazione al consumo personale o familiare di beni dell’impresa o impiegati nell’attività d’arte o professione.
Di regola, ai fini IVA, a norma dell’art. 2 comma 2 n. 5 del DPR 633/72, all’atto della cessazione dell’attività d’impresa, di arte o professione, il soggetto è tenuto ad emettere fattura per autoconsumo con riferimento ai beni (siano essi beni-merce o beni strumentali) sottratti dall’attività ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41