Ravvedimento sulle compensazioni indebite con integrativa
Da quest’anno sono cambiate le istruzioni ai modelli UNICO: occorre indicare il credito IRPEF/IRES riversato
Il ravvedimento operoso è possibile anche quando il contribuente abbia posto in essere, nel modello F24, una compensazione indebita, ad esempio violando il limite massimo dei crediti compensabili (stabilito, a seguito delle modifiche del DL 35/2013, in 700.000 euro annui dall’art. 34 della L. 388/2000).
Ciò, come espresso dall’Agenzia delle Entrate con la circolare 8/2009 (§ 7.1), concretizza un omesso versamento sanzionabile ai sensi dell’art. 13 del DLgs. 471/97, con una sanzione del 30% pari all’importo indebitamente compensato.
Il discorso sarebbe molto più complesso se si trattasse di compensazioni indebite derivanti da altre situazioni, si pensi ai crediti d’imposta istituiti da leggi speciali fruiti in assenza dei requisiti di legge, o da crediti derivanti ...
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