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LETTERE

Serve una piattaforma gestionale contabile unica per gli enti locali

Lunedì, 17 novembre 2014

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Gentile Redazione,
si sta concludendo il termine per l’invio dei questionari alla Corte dei Conti da parte dei revisori sul Consuntivo 2013 degli enti locali tramite il sistema SIQUEL.
Nella compilazione del questionario ci si rende conto che si inseriscono tutta una serie di dati che poi serviranno per attestare e verificare il rispetto da parte dell’ente locale di tutta una serie di obblighi e vincoli previsti da una molteplicità di norme e disposizioni che a volte rendono molto difficoltoso e insidioso il rispetto degli stessi.
Altra parte importante del questionario è il rapporto dell’ente locale con i vari organismi partecipati e la difficoltà a poter avere a disposizione i dati delle partecipate per la corretta compilazione dei questionari.

Alcuni sommessi suggerimenti, dei quali uno di carattere generale: perché il MEF a livello centrale, approfittando dei nuovi principi sull’armonizzazione contabile, non obbliga gli enti locali ad utilizzare una sua piattaforma gestionale contabile in cui tutti gli enti devono gestire le proprie contabilità? In questo modo gli enti lavoreranno direttamente sulla piattaforma e sui gestionali del MEF che in tempo reale potrà sia avere qualsiasi informazione che monitorare anche l’andamento di una serie di voci di spesa che gli enti rendicontano solo l’anno successivo. Tanti vincoli di spesa potranno essere impostati e obbligati dallo stesso gestionale contabile che bloccherà immediatamente l’ente nel momento in cui vorrà sforare una particolare voce di spesa. Questa modalità per esempio è utilizzata da alcune case automobilistiche che impongono ai loro concessionari l’utilizzo dei loro gestionali di contabilità e che la stessa casa madre aggiorna e modifica.

Un altro aspetto importante riguarda gli organismi partecipati. Perché non obbligare tali enti ad aggiornare la banca dati per esempio dei dati contabili dei loro bilanci, senza ingolfare i Comuni e gli stessi revisori di estenuanti richieste e contro richieste di dati che giungono molto spesso in ritardo ed anche incompleti? Poniamo in capo agli stessi enti partecipati norme sanzionatorie e vedremo la banca dati degli organismi partecipati aggiornata e completa di ogni suo dato.
Siamo ad un momento di svolta per la gestione finanziaria degli enti locali, approfittiamo di questi grandi cambiamenti che coinvolgeranno gli enti per una migliore e razionale gestione delle risorse in campo.


Antonio Griner
Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Trani

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