Ragionieri «fuori» dal registro degli Organismi di composizione della crisi
Il Consiglio nazionale denuncia che, in base a quanto disposto dal DM 202/2014, rimarrebbero esclusi in quasi 35 mila
Al momento, quasi 35 mila ragionieri non hanno la possibilità d’iscriversi agli Organismi di composizione della crisi da sovraindebitamento. Con un comunicato stampa, ieri il CNDCEC ha “lanciato l’allarme”.
In merito, si ricorda infatti che il DM n. 202/2014, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 27 gennaio scorso, regolamenta i requisiti d’iscrizione nel registro degli organismi di composizione della crisi da sovraindebitamento (OCC) di cui all’art. 15 della L. 3/2012, istituito al Ministero della Giustizia.
Nel dettaglio, l’art. 3, comma 3 del decreto definisce il contenuto del registro, costituito, in primo luogo, dalla sezione A, formata da:
- organismi di diritto iscritti, su semplice domanda, a norma del successivo art. 4, comma 2 del DM 202/2014, ...
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