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Sequestro preventivo legittimo anche in caso di concordato

Per la Cassazione, se la procedura fallimentare deve cedere di fronte a una confisca obbligatoria, a maggior ragione ciò vale per il concordato preventivo

/ Vincenzo PACILEO

Venerdì, 6 febbraio 2015

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La sentenza della Cassazione n. 34110 del 1° agosto 2014 affronta la questione della sottoponibilità a sequestro preventivo dei beni appartenenti a soggetto ammesso alla procedura di concordato preventivo.
Il tema è spinoso, ma non è nuovo, ed già stato risolto – con riguardo al fallimento – dalle Sezioni Unite della Cassazione con la sentenza n. 29951/2004. Il punto è delicato perché si contrappongono interessi che sono entrambi astrattamente degni di tutela. Da una parte, le esigenze del procedimento penale, ma, dall’altra, esigenze pure meritevoli per la loro natura (almeno parzialmente) pubblicistica.

La pronuncia delle Sezioni Unite pervenne alla conclusione della poziorità del sequestro preventivo finalizzato alla confisca facoltativa di beni derivanti da attività illecita e ...

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