Professionisti favorevoli all’inasprimento delle pene per l’esercizio abusivo
Ieri, in audizione alla Commissione Giustizia della Camera, il CNDCEC ha espresso giudizio positivo sul Ddl. che propone di modificare l’art. 348 c.p.
Un inasprimento sanzionatorio del delitto di esercizio abusivo della professione risulta “assolutamente coerente” con l’esigenza di tutelare l’interesse pubblico a che determinate attività, caratterizzanti una specifica professione, siano svolte, per la delicatezza della materia in cui si estrinsecano e la rilevanza degli interessi coinvolti, da soggetti le cui competenze siano state positivamente verificate attraverso un’abilitazione statale.
Per questo motivo i professionisti, e in particolare i commercialisti, non possono che accogliere con favore la modifica dell’art. 348 c.p. contenuta nella proposta di legge C. 2281, passata alla Camera dopo il via libera del Senato.
Sul testo ieri si è svolta una serie di audizioni alla Commissione Giustizia di Montecitorio,
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