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LAVORO & PREVIDENZA

Incentivi all’esodo con «regole NASpI» per le domande successive al 1° maggio

Con due messaggi, l’INPS ha approfondito il ruolo degli accordi sindacali e della contribuzione dopo l’introduzione del nuovo ammortizzatore sociale

/ Luca MAMONE

Giovedì, 7 maggio 2015

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Con due messaggi pubblicati ieri, il n. 3088 e il n. 3096, l’INPS è intervenuto sull’incentivazione all’esodo previsto dall’art. 4, commi da 1 a 7-ter della L. 92/2012. In particolare, tale disposizione definisce un programma avente la finalità di incentivare, in caso di eccedenza di personale nelle aziende che occupano mediamente più di 15 dipendenti, l’uscita dal mercato del lavoro dei lavoratori più anziani, ormai prossimi alla pensione (prevista nei quattro anni successivi alla cessazione del rapporto di lavoro), con un impegno economico unicamente a carico del datore di lavoro.

Tale programma di esodo, attuabile mediante la stipula di appositi accordi sindacali con le rappresentanze più rappresentative a livello aziendale, prevede l’impegno del datore ...

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