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IL CASO DEL GIORNO

La buona fede del cedente «salva» la cessione intracomunitaria

/ Giorgio CONFENTE e Nadia GENTINA

Lunedì, 1 giugno 2015

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Il fornitore nazionale è tenuto ad acquisire e conservare la prova della consegna dei beni in un altro Stato dell’Unione europea, per applicare correttamente il regime di non imponibilità IVA previsto dall’art. 41 del DL 331/93. Questo è quanto si desume dalla normativa, così come interpretata dalla giurisprudenza comunitaria e nazionale e dalle risoluzioni emanate dall’Agenzia delle Entrate.

In sede di verifica, accade sempre più di frequente che l’Agenzia delle Entrate e la Guardia di Finanza accertino l’esistenza delle prove documentali che attestano il trasporto o la spedizione della merce.
Gli artt. 131 e 138 della Direttiva 2006/112/CE non prevedono un regime di appuramento del trasporto o della spedizione, rimettendo ai singoli Stati membri la facoltà di introdurre ...

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