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Indebita compensazione con sanzione del 30% e senza riduzioni

Per la Cassazione il superamento del limite massimo dei crediti d’imposta compensabili equivale al mancato versamento di parte del tributo

/ Alessandro BORGOGLIO

Venerdì, 5 giugno 2015

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Con l’ordinanza n. 11522 depositata ieri, la Cassazione ha ribadito che, in caso di utilizzo in compensazione di un credito d’imposta in misura eccedente il plafond previsto per l’anno, si applica la sanzione del 30%, alla stregua di un omesso versamento.

Il caso esaminato dai giudici di legittimità riguarda una srl che aveva utilizzato in compensazione un credito IVA in misura superiore rispetto al plafond previsto per l’annualità. Conseguentemente, l’Agenzia delle Entrate aveva notificato un provvedimento di irrogazione di sanzione pari al 30% dell’importo utilizzato in compensazione in eccesso rispetto al plafond, ai sensi dell’art. 13, commi 1 e 2 del DLgs. 471/1997.

Si ricorda che queste ultime disposizioni richiamate prevedono la sanzione del 30% ...

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