Plusvalenze su cessioni di calciatori rilevanti ai fini IRAP
Per la Provinciale di Torino, in linea col Consiglio di Stato, non si tratta di risoluzione del contratto con contestuale stipula di uno nuovo
Con la sentenza n. 1346/3/14, la Commissione tributaria provinciale di Torino si è espressa per l’imponibilità, ai fini IRAP, delle plusvalenze realizzate dalle società calcistiche con la cessione dei contratti di prestazione sportiva dei calciatori. Nel caso di specie, i giudici torinesi sposano la tesi del Fisco e del Consiglio di Stato, cui si contrappone quella di alcune sentenze di merito, che hanno invece considerato irrilevanti i proventi in esame.
È ancora presto per dire se la partita tra Amministrazione finanziaria e società di calcio vedrà la sconfitta definitiva di queste ultime. Peraltro, appare significativo che la pronuncia in commento richiami le considerazioni formulate dal Consiglio di Stato e vi si allinei, sembrando così determinare il superamento dell’opposto ...
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