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Istanza di adesione del curatore valida senza autorizzazione del giudice

La Suprema Corte sancisce che la violazione della norma fallimentare può essere eccepita solo dal fallimento stesso

/ Alessandro BORGOGLIO

Martedì, 7 luglio 2015

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La mancanza dell’autorizzazione del giudice delegato affinché il curatore fallimentare possa presentare l’istanza di accertamento con adesione non determina la nullità della procedura. È quanto stabilito dalla Corte di Cassazione, con la sentenza n. 13242/2015.

La pronuncia nasce dalla ritenuta inammissibilità di un ricorso presentato dal fallimento di una snc. Il curatore fallimentare, a seguito dell’avviso di accertamento ricevuto, aveva presentato istanza di adesione ex art. 6, comma 1 del DLgs. 218/1997. Ai sensi del successivo terzo comma, i termini per il ricorso sono sospesi per un periodo di 90 giorni dalla data di presentazione dell’istanza del contribuente.
Poiché il tentativo di adesione non era andato a buon fine, il curatore aveva presentato ricorso al termine ...

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