Alluvione del beneventano, l’ANC chiede di sospendere gli adempimenti
Per l’associazione sindacale serve un provvedimento urgente per il territorio messo in ginocchio dal maltempo
Oltre un mese dopo l’alluvione che ha colpito il beneventano, causando due morti e danni ingenti in oltre 70 Comuni della Provincia, “non è stata ancora disposta alcuna sospensione degli adempimenti fiscali e contributivi”, così come accaduto in altri casi simili.
La denuncia arriva dall’Associazione nazionale commercialisti che, come fatto all’indomani del disastro naturale provocato dall’esondazione del fiume Calore, torna a chiedere al Governo un provvedimento urgente.
D’altronde, ricorda l’associazione sindacale guidata da Marco Cuchel, la scadenza del 30 novembre si avvicina e i cittadini delle zone alluvionate “non sanno ancora se potranno beneficiare, come sarebbe legittimo aspettarsi, di una sospensione degli adempimenti di natura
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