Reverse charge esteso ai consorzi per gli appalti pubblici
Inversione contabile se il consorzio emette fattura in regime di split payment
Il meccanismo del reverse charge sarà esteso anche alle prestazioni di servizi resi dalle imprese consorziate nei confronti del consorzio di appartenenza, laddove il consorzio sia aggiudicatario di una commessa nei confronti di un ente pubblico e fatturi in regime di split payment. Lo prevede il disegno di legge di stabilità 2016, in seguito all’approvazione di uno specifico emendamento da parte della Commissione Bilancio della Camera.
L’introduzione del meccanismo di split payment, a decorrere dal 2015, ha infatti determinato condizioni di credito strutturale in termini di IVA in per quei consorzi che hanno quale committente principale la Pubblica Amministrazione.
Lo speciale meccanismo di assolvimento dell’IVA denominato “split payment” ex art. 17-ter del DPR 633/72,
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