Sanzioni «progressive» per il datore che non consegna il prospetto paga
Il DLgs. 151/2015 prevede un aumento dell’importo, ma con una progressione sanzionatoria per fasce, in base alla quantità di lavoratori
In questi ultimi anni, anche a seguito della crisi economica che ha colpito il mondo del lavoro, non sono stati purtroppo infrequenti i casi in cui, oltre al ritardato o mancato pagamento delle retribuzioni dei lavoratori, il datore di lavoro ha omesso o tardato anche la consegna del prospetto paga, inconsapevole forse che tale consegna è da tempo un obbligo giuridico, peraltro sanzionato. Ricordiamo che l’art. 3 della L. 4/1953 dispone che il prospetto paga debba essere consegnato al lavoratore nel momento stesso in cui gli viene consegnata la retribuzione. La finalità della norma è quella di permettere al lavoratore di verificare la correttezza del calcolo della retribuzione.
Il legislatore è recentemente tornato a regolamentare la materia e ha provveduto, con il DLgs. 151/2015 (art. ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41