«Tutelato» il diritto agli utili del socio di società di persone
La Suprema Corte riconosce al socio l’azione diretta, ex art. 2395 c.c., in caso di mancata presentazione del rendiconto per la relativa approvazione
Il diritto agli utili del socio di società di persone è al centro dell’attenzione della sentenza n. 1261 della Cassazione depositata ieri. I giudici di legittimità, in particolare, dopo aver ricordato la stretta correlazione che esiste in questo tipo di società tra diritto agli utili ed approvazione del rendiconto, sottolineano come dalla mancata presentazione dello stesso possa derivare un danno diretto al socio, azionabile ai sensi dell’art. 2395 c.c., dettato in tema di spa, ma applicabile in via analogica.
Numerosi ed interessanti, peraltro, sono i precedenti di legittimità ripresi per supportare tali conclusioni.
Innanzitutto, come precisato dalle pronunce della Cassazione n. 28806/2013 e n. 1240/1996, per rendiconto deve intendersi la situazione contabile che equivale, quanto
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