Trust e contratto fiduciario a protezione dei disabili gravi
La legge sul c.d. «Dopo di noi» sembrerebbe legittimare il contratto di affidamento fiduciario
La legge n. 112/2016 (c.d. legge sul “Dopo di noi”) prevede tre strumenti attraverso i quali chi si prende cura delle persone affette da grave disabilità può pianificare le diverse forme di assistenza a questi necessaria, in riferimento al periodo successivo alla loro morte (si tratta di strumenti volti alla tutela della cura, dell’assistenza e protezione delle persone con disabilità grave, per i quali la legge prevede diverse agevolazioni fiscali).
Il primo strumento a cui la nuova disciplina attribuisce rilevanza per la tutela dei disabili gravi per il tempo successivo alla morte delle persone che se ne sono prese cura è il trust.
Si ricorda che il trust è un negozio di origine anglosassone, previsto dalla Convenzione dell’Aja del 1985, entrata in vigore in Italia nel ...
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