Per le indebite compensazioni ci va la definizione agevolata
L’inibizione vale solo per la compensazione di crediti inesistenti, e non ad esempio per lo splafonamento
In alcuni avvisi di recupero di crediti d’imposta recentemente notificati dagli uffici, emessi dal Centro operativo di Venezia ma non solo, nelle “Avvertenze” non è indicata la possibilità di fruire della definizione al terzo, fatto che riteniamo profondamente errato, per le ragioni seguenti.
Evidenziamo subito che la possibilità di fruire della definizione delle sanzioni al terzo (si allude agli artt. 16 e 17 del DLgs. 472/97) deriva solo dalla legge, e non di certo dalle indicazioni presenti nell’atto. Se poi le indicazioni ivi contenute fossero, nel contempo, sbagliate ma favorevoli al contribuente, emerge il problema del legittimo affidamento, ma questo è un altro discorso.
La questione non si pone se l’indebita compensazione (quand’anche riguardi ...
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