IVA falcidiabile anche per le Sezioni Unite
La Suprema Corte ha rivisto il proprio orientamento, allineandosi alla posizione della giurisprudenza comunitaria
La previsione dell’infalcidiabilità dell’IVA di cui all’art. 182-ter del RD 267/42, principio normativo recentemente abrogato dalla legge di bilancio 2017, trova applicazione soltanto nell’ipotesi della proposta di concordato preventivo accompagnata da una transazione fiscale. Lo ha stabilito la Cassazione a Sezioni Unite, con la sentenza n. 26988 depositata ieri, accogliendo il ricorso di una società avverso il decreto della Corte d’Appello di Genova, che – in riforma della decisione di primo grado – aveva rigettato la domanda di omologazione del concordato preventivo della debitrice, peraltro sulla base dell’orientamento della giurisprudenza di legittimità.
In passato, la Suprema Corte aveva, infatti, sostenuto che la suddetta disposizione – nella versione ...
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