Con l’attualizzazione in bilancio viene meno l’iscrizione al costo storico
Secondo i nuovi OIC, oltre ai crediti e ai debiti l’attualizzazione può riguardare anche i beni strumentali
Un euro oggi vale di più di un euro domani: si potrebbe sintetizzare così la previsione di cui all’art. 2426 c.c. n. 8, in base alla quale “i crediti e i debiti sono rilevati in bilancio secondo il criterio del costo ammortizzato, tenendo conto del fattore temporale e, per quanto riguarda i crediti, del valore di presumibile realizzo”.
Focalizziamo la nostra attenzione sull’inciso “tenendo conto del fattore temporale”. Da ciò deriva l’esigenza di attualizzare i crediti e i debiti, problematica che si presenta – per i bilanci redatti in forma ordinaria – nei casi in cui, al momento della rilevazione iniziale, il tasso di interesse desumibile dalle condizioni contrattuali risulti significativamente differente da quello di mercato. Da un punto di vista ...