Doppie sanzioni tributarie per le persone giuridiche
La Corte di Giustizia Ue non applica il «ne bis in idem» quando le sanzioni tributarie colpiscono la società
Il principio del “ne bis in idem” – come definito dalla Convenzione europea dei diritti dell’uomo e dalla Carta fondamentale dei diritti dell’Unione europea – non impedisce il cumulo tra sanzione tributaria e sanzione penale quando, per il medesimo fatto, la prima sia ordinata nei confronti di una persona giuridica e la seconda nei confronti dei suoi legali rappresentanti.
Così precisa la Corte di Giustizia dell’Unione europea in una sentenza pubblicata ieri a fronte del rinvio pregiudiziale che era stato richiesto da parte del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (cause C-217/15 e C-350/15).
Il caso di specie attiene alla contestazione dell’omesso versamento IVA da parte dei legali rappresentanti di due società a responsabilità limitata.
Costoro sono stati ...
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