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PROFESSIONI

Nuovo obbligo antiriciclaggio dalle «comunicazioni oggettive»

Anche i professionisti dovranno periodicamente inviare all’Unità di informazione finanziaria informazioni attinenti ai rapporti coi clienti

/ Luciano DE ANGELIS

Mercoledì, 14 giugno 2017

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L’art. 47 del testo di recepimento della direttiva 2015/849/UE, in tema di antiriciclaggio, introduce un nuovo obbligo periodico per tutti i destinatari della normativa. Fermo restando, al verificarsi dei relativi presupposti, l’obbligo di segnalare le operazioni sospette, tutti i soggetti obbligati, e quindi anche i professionisti, saranno tenuti periodicamente a trasmettere all’UIF una serie di informazioni attinenti ai rapporti intrattenuti con i relativi clienti.

L’obbligo di inviare le “comunicazioni oggettive” è espressamente previsto dall’art. 47 allo scopo di accrescere le informazioni di cui l’UIF potrà disporre, presumibilmente per effettuare analisi di fenomeni o tipologie di operazioni in cui sussiste un rischio di riciclaggio o di

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