PEC da comunicare all’Agenzia delle Entrate solo con i servizi telematici
L’indirizzo verrà usato dal 1° luglio 2017 dall’Amministrazione finanziaria e dall’agente della riscossione per la notifica di avvisi, atti e cartelle
Chi non esercita attività professionale o di impresa e non è obbligato per legge a dotarsi di indirizzo PEC, ma desidera invece ricevere la notifica di avvisi e altri atti, o la notifica delle cartelle di pagamento proprio con questo mezzo, dovrà trasmettere i dati del proprio indirizzo di posta certificata all’Amministrazione finanziaria solo mediante i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, secondo quanto stabilito dal provvedimento n. 120768/2017 pubblicato ieri.
Si ricorda che l’art. 7-quater del DL 193/2016 dà la possibilità di notificare gli atti all’indirizzo di posta elettronica certificata comunicato dai soggetti diversi da quelli obbligati ad avere un indirizzo PEC nell’INI-PEC. Perché ciò avvenga, il contribuente deve manifestare la propria volontà ...
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