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FISCO

Superato l’ostacolo della tardiva iscrizione al VIES per le cessioni INTRA

La giurisprudenza di merito fa proprie le indicazioni della Corte di Giustizia Ue

/ Fabio Tullio COALOA e Emanuele GRECO

Lunedì, 4 settembre 2017

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La Commissione tributaria regionale di Torino, con sentenza del 12 luglio 2017 n. 1077, ha riconosciuto il regime di non imponibilità IVA per le cessioni intra-Ue effettuate dal fornitore prima dell’iscrizione al VIES, in presenza di tutte le condizioni sostanziali che legittimano il regime suddetto.
Nel caso di specie, il fornitore aveva effettuato la cessione INTRA e in seguito sanato l’omessa preventiva iscrizione al VIES, mediante l’istituto della remissione in bonis ex art. 2 comma 1 del DL 16/2012.

La decisione dei giudici torinesi fa espressa applicazione dei principi affermati dalla Corte di Giustizia Ue con sentenza del 9 febbraio 2017, causa C-21/16 (Euro Tyre), laddove l’Agenzia delle Entrate nelle contestazioni pare ancorata al contenuto della circolare n. ...

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