Superato l’ostacolo della tardiva iscrizione al VIES per le cessioni INTRA
La giurisprudenza di merito fa proprie le indicazioni della Corte di Giustizia Ue
La Commissione tributaria regionale di Torino, con sentenza del 12 luglio 2017 n. 1077, ha riconosciuto il regime di non imponibilità IVA per le cessioni intra-Ue effettuate dal fornitore prima dell’iscrizione al VIES, in presenza di tutte le condizioni sostanziali che legittimano il regime suddetto.
Nel caso di specie, il fornitore aveva effettuato la cessione INTRA e in seguito sanato l’omessa preventiva iscrizione al VIES, mediante l’istituto della remissione in bonis ex art. 2 comma 1 del DL 16/2012.
La decisione dei giudici torinesi fa espressa applicazione dei principi affermati dalla Corte di Giustizia Ue con sentenza del 9 febbraio 2017, causa C-21/16 (Euro Tyre), laddove l’Agenzia delle Entrate nelle contestazioni pare ancorata al contenuto della circolare n. ...
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