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Ammissione al passivo anche sulla base dell’estratto di ruolo

La Cassazione è tornata sulla questione e ha fornito una puntuale spiegazione partendo dalla distinzione tra ruolo ed estratto di ruolo

/ Alessandro BORGOGLIO

Mercoledì, 6 settembre 2017

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Per l’ammissione al passivo fallimentare dei crediti insinuati dal concessionario della riscossione è sufficiente la produzione del solo estratto di ruolo, senza che occorra, in difetto di espressa previsione normativa, anche la previa notifica della cartella esattoriale.
Lo ha ribadito la Corte di Cassazione, con la sentenza n. 20784 di ieri.

Già con le pronunce nn. 25071 e 25863 del 2014, i giudici di legittimità avevano stabilito che, ai sensi dell’art. 87 del DPR 602/1973, ai fini dell’ammissione al passivo fallimentare basta il solo estratto di ruolo, che, peraltro, rappresenta un atto autonomamente impugnabile dal curatore ex art. 19 del DLgs. 546/92, senza che egli debba attendere la notifica della cartella di pagamento.

La rilevanza della sentenza di ieri, però, sta nella ...

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