Chi eredita dal coniuge tre immobili ha le agevolazioni prima casa su uno solo
Lo chiarisce l’Agenzia delle Entrate, spiegando che la comunione con il coniuge non è di impedimento al beneficio
Ove, a seguito della morte del coniuge, un soggetto acquisti per successione la titolarità di tre immobili nel medesimo Comune (prima detenuti in comproprietà con il coniuge), può godere delle agevolazioni prima casa (art. 69 comma 3 della L. 342/2000) con riferimento all’acquisto delle quote di uno solo dei tre immobili.
Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate nella risoluzione n. 126, pubblicata ieri.
Nel caso sottoposto all’esame dell’Amministrazione, alla morte del marito, la moglie (unica erede) ereditava le quote di proprietà di tre immobili siti nel medesimo Comune. Prima del decesso, la titolarità della proprietà sui tre immobili era così ripartita:
- due degli immobili erano posseduti in comunione legale al 50% ciascuno dai coniugi;
- il terzo immobile era detenuto
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