Detassabili solo le quote versate all’ASD per svolgere attività istituzionali
I contributi per prestazioni relative ad attività diverse da quelle previste dallo statuto sono ricavi che concorrono a formare il reddito complessivo
Le quote associative versate all’ASD per lo svolgimento, da parte dell’associato, di attività diverse da quelle istituzionali previste dallo statuto non possono fruire del regime di detassazione, rientrando nell’attività commerciale espletata dall’ente.
È questa una delle importanti statuizioni contenute nella sentenza n. 4654/2017 della C.T. Prov. di Milano.
Si ricorda, innanzitutto, che, ai sensi dell’art. 148, commi 1, 2 e 3 del TUIR, non è considerata commerciale l’attività svolta nei confronti degli associati, in conformità alle finalità istituzionali, dalle associazioni, dai consorzi e dagli altri enti non commerciali di tipo associativo: le somme versate a titolo di quote o contributi associativi, quindi, non concorrono a formare il reddito complessivo. ...
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