La roulette russa salva la società
Il Tribunale di Roma analizza le clausole dedicate a risolvere le situazioni di stallo
Il Tribunale di Roma, nella sentenza n. 19708 del 19 ottobre scorso, analizza la c.d. clausola della “russian roulette”. Tale decisione – da quanto ci consta il secondo intervento giurisprudenziale in materia (dopo Trib. Milano 15 gennaio 2014, che ne ha solo sancito la praticabilità) – sottolinea come, sebbene tale clausola si presenti in formule con più varianti, lo schema più frequente preveda che, in presenza di conflitti o stalli non altrimenti risolvibili (trigger events), a uno o a entrambi i soci è conferita la facoltà di rivolgere un’offerta di acquisto all’altro socio, comunicando il valore che attribuisce alle partecipazioni rappresentative dell’intero capitale sociale e, quindi, percentualmente, il prezzo a cui è disponibile ad acquistare. L’altro
...Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41