Pronte le regole per l’estrazione dei carburanti dal deposito fiscale
Pubblicato il decreto ministeriale attuativo che stabilisce, fra l’altro, i criteri di affidabilità e le garanzie da prestare per l’esonero dalla disciplina
La legge di bilancio 2018 (art. 1 commi 937-943 della L. 205/2017) – in relazione a benzina e gasolio destinati a essere utilizzati come carburanti per motori, nonché ad altri prodotti carburanti o combustibili da individuare – ha subordinato la loro immissione in consumo dal deposito fiscale o l’estrazione dal deposito di un destinatario registrato al versamento dell’IVA a mezzo modello F24 senza possibilità di compensazione.
Con il decreto del Ministro dell’Economia e delle finanze del 13 febbraio 2018, pubblicato ieri, è stata data attuazione alla predetta disciplina precisando il campo di applicazione, i criteri di affidabilità e le forme attraverso le quali prestare idonea garanzia ai fini dell’esonero, nonché le modalità di comunicazione dei dati relativi al versamento
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41
