Gruppo IVA italiano al nodo della decorrenza
L’efficacia temporale delle norme della legge di bilancio, che regolano i rapporti tra stabile organizzazione e casa madre, desta qualche perplessità
La legge di bilancio 2018, in linea con l’orientamento espresso nella Relazione Illustrativa al Ddl. di bilancio 2017 (e poi abbandonato in sede di stesura definitiva della disciplina del Gruppo IVA), con la modifica dell’art. 70-quinquies del DPR 633/72 ha ufficialmente recepito nell’ordinamento interno i principi della sentenza Skandia (si veda “Il Gruppo IVA prevale sull’unitarietà casa madre-stabile organizzazione” del 6 gennaio 2018), estendendo il regime fiscale dei gruppi IVA anche alle sedi e alle stabili organizzazioni.
Per effetto delle modifiche in commento, a far data dal 1° gennaio 2018 il principio dell’unitarietà soggettiva del Gruppo IVA viene derogato nel caso di operazioni effettuate/rese dalla casa madre o dalla stabile organizzazione
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