Responsabilità processuale aggravata alla Consulta
Per la condanna secondo equità il giudice non ha parametri di quantificazione
Nel processo tributario, la condanna per “responsabilità processuale aggravata” è stata ammessa dopo un lungo dibattito in giurisprudenza.
Inizialmente si continuava ad attribuire il potere decisionale in materia di risarcimento dei danni alla giurisdizione ordinaria (Cass. SS.UU. n. 15/2007); solo più tardi veniva affermata la legittimità – anche in una lite tributaria – della condanna d’ufficio a una somma equitativamente determinata a danno della parte soccombente ex art. 96, comma 3 c.p.c., con possibilità di cumulo (e quindi senza alternatività) tra la condanna alle spese richiamata e la responsabilità da lite temeraria ex art. 96 comma 1 c.p.c. (Cass. n. 4926/2013).
Il pensiero maggioritario della dottrina – individuando la ratio della condanna prevista dalla ...
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