Crowdfunding in tutte le srl PMI, ma gli statuti vanno modificati
Vi è la possibilità di creare, anche in deroga all’art. 2468 commi 2 e 3 c.c., particolari categorie di quote
L’art. 57, comma 1 del DL 50/2017 (conv. L. 96/2017) ha introdotto un’importante riforma nell’ambito delle srl, o più precisamente in quel 99% delle srl qualificabili quali PMI. Rientrano nelle srl in commento tutte quelle che non superino i seguenti parametri: numero di occupati in media durante l’anno a tempo determinato o indeterminato non superiore a 250 dipendenti e fatturato annuo non superiore ai 50 milioni, inteso come ricavi delle vendite e delle prestazioni, oppure totale dell’attivo patrimoniale inferiore a 43 milioni.
Tale riforma consente alla srl PMI la creazione di categorie di quote fornite di diritti differenziati, l’acquisto da parte della società di proprie quote e l’emissione di strumenti finanziari, e sottoscrizione di quote, ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41