Incostituzionale il decreto «salva ILVA»
La prosecuzione dell’attività d’impresa può essere consentita solo laddove sia garantita la sicurezza del lavoro e dell’ambiente
La Corte Costituzionale, con la sentenza n. 58 depositata ieri, ha dichiarato l’illegittimità della disposizione del c.d. secondo decreto “salva ILVA” (art. 3 del DL 92/2015), con cui venivano poste le condizioni per la prosecuzione dell’attività di impresa a fronte di un provvedimento di sequestro.
La norma tentava un bilanciamento tra le esigenze di continuità dell’attività produttiva, di salvaguardia dell’occupazione, della sicurezza sul luogo di lavoro, della salute e dell’ambiente salubre, nonché delle finalità di giustizia e, per tali ragioni, consentiva l’esercizio dell’attività di impresa degli stabilimenti di interesse strategico nazionale, nonostante l’emanazione di un provvedimento penale.
In particolare, per la prosecuzione ...
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