ACCEDI
Sabato, 7 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

IMPRESA

Dal Garante Privacy nessun rinvio per controlli e sanzioni sul GDPR

Smentita la notizia di un possibile differimento; un provvedimento del Garante non potrebbe incidere sull’entrata in vigore del Regolamento Ue

/ REDAZIONE

Venerdì, 20 aprile 2018

x
STAMPA

download PDF download PDF

Con un comunicato pubblicato ieri, il Garante della protezione dei dati personali ha smentito la notizia, circolata su internet, circa un possibile differimento dello svolgimento delle funzioni ispettive e sanzionatorie, sulla base di un suo provvedimento, che, in quanto tale, “non potrebbe incidere sulla data di entrata in vigore del Regolamento europeo”.

In merito, si ricorda che il Regolamento Ue 679/2016 (GDPR), entrato in vigore il 24 maggio 2016, troverà applicazione diretta a decorrere dal 25 maggio 2018 in tutti gli Stati membri.
Tali disposizioni sono destinate a integrare e/o sostituire la normativa di cui ai singoli ordinamenti nazionali. Per quanto riguarda più nello specifico il nostro ordinamento, ad oggi risulta l’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri, ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU