Il Registro sulle locazioni commerciali soggette a IVA non viola il diritto Ue
Lo ha stabilito la Corte di Giustizia, rinvenendo differenze tra i due tributi
La disciplina italiana dell’imposizione indiretta dei contratti di locazione di immobili commerciali, che prevede l’applicazione sia dell’IVA che dell’imposta di registro dell’1% sulle locazioni imponibili, non è contraria al diritto comunitario.
Lo ha stabilito la Corte di Giustizia con la sentenza relativa alla causa C-549/16 del 12 ottobre 2017.
Ai giudici comunitari era stato chiesto di valutare la compatibilità tra l’art. 401 della direttiva IVA e la disciplina italiana applicabile alle locazioni di immobili commerciali.
Va ricordato, infatti, che il combinato disposto dell’art. 10 comma 1 n. 8 del DPR 633/72, dell’art. 40 comma 1-bis del DPR 131/86 e dell’art. 5 comma 1 lett. a-bis della Tariffa, parte I, allegata al DPR 131/86, comporta ...
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