Alla cassa per l’acconto IMU/TASI anche le imprese
Per i fabbricati del gruppo D la base imponibile si determina applicando coefficienti di adeguamento ai costi storici di acquisto o costruzione
L’acconto IMU e TASI per l’anno 2018 è dovuto anche con riferimento agli immobili di proprietà o detenuti dalle imprese, ad eccezione dei beni merce, per i quali la legge di stabilità per il 2016 non ha apportato particolari modifiche.
Come per gli altri anni un tema particolare è rappresentato dai fabbricati ancora sprovvisti di rendita.
Infatti, a partire dal 1° gennaio 2007, per effetto dell’abrogazione dell’art. 5 comma 4 del DLgs. 30 dicembre 92 n. 504 da parte dell’art. 1 comma 173 lett. a) della L. 296/2006, per la generalità dei contribuenti soggetti prima all’ICI e successivamente all’IMU (e anche TASI) non è più stato possibile assumere a riferimento per la determinazione della base imponibile la rendita di fabbricati similari (c.d. “rendita ...
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